Innovare il trasporto regionale, la proposta dei candidati VENTURINI – PASINI … promuovere, innovare e potenziare il trasporto pubblico nel Lazio
La L.R. 30/1998, in ossequio al principio di sussidiarietà previsto dal D.Lgs. n. 422/1997, aveva previsto la delega e il conferimento agli enti locali di funzioni e compiti in materia di TPL urbano ed interurbano, ossia i servizi svolti nell’ambito del territorio di un comune, quelli che collegano il centro urbano con lo scalo ferroviario, con l’aeroporto, o con il porto, situati anche nel territorio di comuni limitrofi, e quelli svolti nel territorio di più comuni a bassa densità abitativa e per soddisfare una domanda debole di trasporto..
In particolare, in materia di servizi urbani ed interurbani (art.6) alla Regione rimanevano attribuite le seguenti funzioni: • individuare, d’intesa con gli enti locali, la rete dei servizi minimi nonché le aree a domanda debole, per l’espletamento dei servizi di TPL in tali territori; • provvedere, tenendo conto della rete dei servizi minimi, alla ripartizione tra le province delle risorse finanziarie previste dal fondo regionale dei trasporti per l’esercizio delle funzioni delegate, nonché per l’esercizio delle funzioni conferite ai comuni, fatta eccezione per la Città metropolitana di Roma (Comune di Roma, fino alla costituzione della Città Metropolitana), alla quale la Regione assegna ed eroga direttamente le risorse finanziarie per i servizi minimi svolti nel territorio di competenza. In questi ultimi 10 anni, il servizio TPL non ha subito particolari interventi se non l’ammodernamento di alcuni mezzi, reso obbligatorio dalla vetustà dei mezzi circolanti, introducendo mezzi a metano e a GPL. In termini di viabilità invece, si denotano i gravi ritardi negli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, nelle principali arterie viarie da e per Roma capitale.
Una volta in Regione in tema di trasporti ci impegneremo a:
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rafforzare i collegamenti extraurbani su gomma, incrementando le corse e raggiungendo anche altri comuni di Città metropolitana;
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incrementare e incentivare il trasporto su ferro, su tutte le FL (partendo dalla FL1 Orte-Fiumicino, visto il nuovo quartiere in edilizia popolare in costruzione a Orte) in convenzione con Trenitalia, aumentando le corse e prevedendo tariffe agevolate per il traporto multimodale (ferro+bus);
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porre soluzione ai gravi ritardi e disagi della ferrovia Roma Lido, ormai diventata caso nazionale di inefficienza e spreco delle risorse pubbliche assegnate;
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lanciare campagne di sensibilizzazione nelle scuole medie e superiori per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale, evitando anche molti incidenti mortali fra i giovani.
Mentre in tema di viabilità, sarà nostro compito:
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rafforzare e accelerare i piani di manutenzione delle principali arterie viarie da e per Roma, investendo soprattutto in termini di sicurezza;
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riqualificare l’asse viario SS148 Pontina, partendo dall’attuale, puntando su messa in sicurezza e manutenzione programmata costante, e accelerare sull’apertura del cantiere dell’autostrada Roma-Latina, fermo da anni;
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valutare, attraverso uno studio di fattibilità, la costruzione di parcheggi nelle aree limitrofe al grande raccordo anulare, con tariffe agevolate ai clienti che siano in possesso di abbonamenti ATAC, COTRAL e FS, incentivando l’uso del mezzo pubblico per raggiungere e lasciare la Capitale, lasciando il mezzo privato nelle aree di sosta.